Configurazione delle porte di peering

Scopo

Scopo di tale documento è fornire alcuni suggerimenti per la configurazione degli apparati direttamente connessi a MIX.
Verranno evidenziate per le principali tecnologie disponibili sul mercato alcuni consigli per la configurazione di Switch L2 direttamente connessi a MIX, Switch L3 o Router di Peering.

Configurazione Consigliate per Switch L2

Gli esempi qui di seguito riportati fanno riferimento allo scenario architetturale visibile in figura, e sono relativi al dispositivo di rete indicato come ‘Member Switch’.

Connessione attraverso Switch Cisco Catalyst 29xx e 35xx

Nel caso si utilizzi uno Switch Layer 2 Cisco come quelli della serie 2900 e 3500 devono essere tassativamente disabilitati i seguenti protocolli/servizi:

  • VTP (VLAN Trunking Protocol)
  • DTP (Dynamic Trunking Protocol)
  • LLDP (Link Layer Discovery Protocol)
  • UDLD (Unidirectional Link Detection)

In configurazione globale, inserire i seguenti comandi (software IOS)

Famiglia Cisco Catalyst 6500

Per questa tecnologia è ancora molto diffuso il software CatOS, per cui si applicano i seguenti comandi:

Se non è possibile disabilitare il VTP globalmente l’unico workaround disponibile per renderlo inattivo su base singola porta è usare l2pt:

Attenzione, questo comando potrebbe non essere disponibile su tutte le Release CatOS.

Switch L2 Extreme Networks

Il frammento di configurazione visibile nel seguito è relativo ad uno switch Extreme Networks direttamente connesso agli switch MIX, facente anche parte di un ring EAPS. Nell’esempio la porta 1 è connessa a MIX, le porte 2 e 3 appartengono all’Anello. Il router di peering è collegato all’anello sulla vlan MIX. Le porte sono tutte delle Gigabit Ethernet.

create vlan “ring”
configure vlan “ring” tag 1700 # VLAN-ID=0x6a4 Global Tag 9
configure vlan “ring” qosprofile “QP8”
configure vlan “ring” add port 2 tagged
configure vlan “ring” add port 3 tagged
create vlan “mix”
configure vlan “mix” tag 1200 # VLAN-ID=0x4b0 Global Tag 3
configure vlan “mix” add port 1 untagged
configure vlan “mix” add port 2 tagged
configure vlan “mix” add port 3 tagged
configure port 1 auto off speed 1000 duplex full
configure port 2 auto off speed 1000 duplex full
configure port 3 auto off speed 1000 duplex full
disable edp port 1
disable igmp snooping
disable igmp snooping with-proxy
create eaps “ring-eaps”
configure eaps “ring-eaps” mode transit
configure eaps “ring-eaps” primary port 2
configure eaps “ring-eaps” secondary port 3
configure eaps “ring-eaps” add control vlan “ring”
configure eaps “ring-eaps” add protect vlan “mix”
enable eaps “ring-eaps”

Switch L2 Brocade

Nel seguito un frammento di configurazione di uno switch Brocade BiGIron, utilizzato come dispositivo di accessso a L2 alla LAN MIX, il router di peering è connesso ad una altra porta fisica dello stesso switch.

Configurazione Consigliate per Switch L3 / Router di Peering

Vengono riportate nel seguito alcuni template di configurazione per router di peering o switch di Livello tre, connessi alla LAN di peering MIX, secondo lo schema visibile in figura.

Router Cisco

Lo scopo del frammento di configurazione riportato qui di seguito è quello di disabilitare tutte e funzionalità che generano traffico indesiderato sulla LAN di Peering MIX:

Protocolli di Autoconfigurazione:

  • DHCP
  • BOOTP
  • TFTP della configurazione via MIX

Altri Protocolli e Servizi il cui traffico non deve essere indirizzato verso la LAN di Peering MIX

  • CDP
  • DEC MOP
  • IP redirects
  • IP directed broadcasts
  • proxy ARP
  • IPv6 RouterAdvertisements
  • L2keepalive

Configurazione Globale

Configurazione di Interfaccia

Router / Switch L3 Extreme Networks

Il frammento di configurazione incluso mostra i dettagli fondamentali di configurazione per un router/switch L3 Extreme connesso tramite la porta 1 su MIX nelal vlan ‘mix’ (untagged).

Router / Switch L3 Force 10

Il frammento di configurazione incluso mostra i dettagli fondamentali di configurazione per un router/switch L3 Force10 connesso tramite una porta 10Gbit Ethernet.

Router / Switch L3 Brocade

Il seguente frammento di configurazione descrive come configurare un BigIron come switch di L3 connesso direttamente a MIX.

In alcune release di Ironware il settaggio di default delle richieste ICMPv6 ND era ad 1 sec, intervallo che si consiglia decisamente di allungare, ad un valore ragionevole di un’ora, con il comando:

Router Juniper

In ambiente Juniper assicurarsi innanzi tutto di scambiare solo rotte Unicast sulla LAN di MIX aggiungendo il seguente comando a tutti i neighbor, gruppi e prefix-limits:

Anche un solo neighbor settato con family inet ‘any’ farà attivare il multicast e conseguentemente l’MBGP.

IPv4 ARP Cache Timeout

L’ARP cache timeout di Juniper è settato a 20 minuti: per ridurre il quantitativo di traffico broadcast ARP non necessario, consigliamo di settare questo timeout a 4 ore. I comandi che seguono realizzano questa configurazione.

A partire dalla release JUNOS 9.4 l’ARP cache timeout è anche configurabile su base interfaccia singola:

Configurazione di porte in Link Aggregation verso MIX

E’ possibile affasciare porte MIX secondo lo schema visibile nella figura seguente. Per questa attività è sempre indispensabile prendere contatto con l’Ufficio Tecnico MIX per coordinare l’attività di configurazione. Nel seguito sono comunque riportate alcune linee guida per la configurazione lato afferente.

Il servizio è disponibile in modalità standard su porte Gigabit e 10 Gigabit, fino ad un massimo di 8.

Cisco Catalyst 6500

Il Port Channel va configurato in modalità on non negotiate o desirable gli switch MIX non abilitano di default il protocolloLACP e non utilizzano il PAgP. L’utilizzo del protocollo LACP è possibile previo accordo con l’Ufficio Tecnico MIX.

Alcuni moduli di Interfaccia cisco possono presentare limitazioni nella quantità di traffico veicolabile sul link aggregato. Verificare la documentazione relativa ai propri apparati.

Cisco GSR

Oltre alla configurazione del Port Channel il contatto con l’ufficio tecnico MIX è indispensabile utilizzando questa tecnologia poiché spesso si sono riscontrati problemi nell’assegnazione del MAC address statico MIX.

Switch L3 Brocade

Le Piattaforme più datate come i BigIron JetCore hanno limitazioni sulla configurazione delle porte per la Link Aggregation.
La porta primaria deve essere dispari e la secondaria deve essere direttamente adiacente alla primaria. Sui BigIron 15000 non è possibile utilizzare porte nello slot n.8 o direttamente adiacenti


Le famiglie di Switch BigIron RX e MLX/XMR non presentano alcuna limitazione sulla creazione dei Port Channel:

Juniper M-Series

Non ci sono problemi con la Link Aggregation, in particolare dalla release JunOS 6.0 in avanti. Segue un esempio di configurazione:

Opzionalmente è disponibile una funzionalità più avanzata di load balancing:

In caso in cui non sia sufficientemente granulare è possibile modificare l’algoritmo di hashing tramite alcune opzioni non documentate introdotte a partire da JunOS 7.

È inoltre possibile configurare il numero minimo di link attivi che, se non disponibili, causerà la caduta della Link Aggregation, non essendo quest’ultimo in grado di veicolare su MIX tutto il traffico previsto.

Configurazione di porte TAGGED su MIX

Le porte di interconnessione verso gli Switch di MIX sono configurabili anche su VLAN multiple, in base allo standard 802.1q.
Per questa attività è sempre indispensabile prendere contatto con l’Ufficio Tecnico MIX per coordinare l’attività di configurazione. Nel seguito sono comunque riportate alcune linee guida per la configurazione lato afferente.
Gli scenari in cui è possibile utilizzare porte tagged su MIX sono molteplici, nello specifico riportiamo solo i casi più comuni:

  1. Porta di peering taggata sulla VLAN di Peering e su una o più VLAN privata per interconnessione diretta con
    altro membro o Closed User Group ( per cui va obbligatoriamente sottoscritto il servizio di Q-tagging delle porte
    coinvolte)
  2. Porte di interconnessione per peering diretti configurate esclusivamente su VLAN dedicate
  3. Porte di accesso ad altri servizi forniti da altri Membri MIX in ambienti opportunamente segregati (VLAN private)

Di seguito gli stralci di configurazione per i più comuni Vendor

Ambiente Cisco
Ambiente Juniper
Ambiente Mikrotik
Coesistenza tra VLAN MIX e Altri IX gestiti da MIX (MIX-OHM, MIX-BO) per porte Tagged

In questo paragrafo si vuoel approfondire lo scenario di Porta di Peering collegata presso un POP MIX ove è attiva una LAN di Peering Locale ( OHM Carini, Mix Bologna c/O Regione Emilia Romagna) e attiva contemporaneamente sulla VLAN di Peering Pubblico di MIX e sulla VLAN di Peering Pubblico locale al Pop OHM. Le VLAN di Peering Pubblico locale su PoP remoti non sono estendibili agli altri POP MIX distribuiti su Milano, essendo utilizzate per definire una collocazione geografica precisa dello scambio di traffico. Per quanto concerne la configurazione del tagging 802.1Q vedasi le istruzioni operative di cui al paragrafo precedente.

Come già esplicitato in precedenza la VLAN Locale deve essere utilizzata come la via primaria di scambio traffico tra i membri, collegati sugli switch MIX colocati a Carini o a Bologna. In questo scenario l’effetto atteso è semplicemente ottenibile configurando un valore di Local_Preference più elevato sugli annunci ricevuti dalla sessione BGP attiva sulla VLAN MIX-OHM rispetto a quelli ricevuti sulla sessione attiva sulla VLAN di Peering Pubblico MIX, sia diretta che tramite RS, sempre che vengano mantenuti coerenti gli annunci da entrambe le parte su tutte e due le sessioni, come è auspicabile.

Qui di seguito un esempio pratico nello scenario della connessione che coinvolge operatori collegati a Milano e a Carini. Le stesse considerazioni valgono per il Pop di Bologna.
Nel caso in cui uno dei due peering partner abbia più di una porta attiva sulla VLAN MIX e che una di queste sia fisicamente connessa alla Fabric di Milano, per semplicità untagged come nella figura seguente, in condizioni normali il traffico tra ISP1 e ISP2 fluisce lungo il path tratteggiato in verde per mezzo delle sessioni attive sulla VLAN MIX . In caso di fault della porta OHM di ISP1 il traffico ISP1-ISP2 verrà instradato dalla sessione di backup attiva o via Route Server MIX di Milano.

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